Il tempo dell'attesa Lyrics & Tabs by Assalti Frontali
Il tempo dell'attesa
guitar chords lyrics
Salvami sorella saggezza
mia stella
dammi la pazienza che ha un fratello in cella
fammi uomo
che se deve non si muove
mastica per bene
un dolore dolce miele
sangue nella neve
fammi freddo come la vendetta
un po' di ordine nel caos di una città perfetta
qui nessuno scrive più
nessuno sogna più
se non di non morire di H IV
senza mamma né papà chi avrà a cuore la comunità
come le pantere nere tempo fa
se non di non morire di H IV
senza mamma né papà chi avrà a cuore la comunità
come le pantere nere tempo fa
sto sotto
apro gli occhi di botto
un sogno ricorrente è di ammazzare un poliziotto
salva me dal mietitore
dal tormento di un errore
io mi inchino all'esperienza e alla meditazione
un buon incassatore come vedi e come vuoi
vengo tra noi in ritiro tra noi
renderò i miei pugni poi
un sogno ricorrente nel tempo dell'attesa
un sogno ricorrente nel tempo dell'attesa
un sogno ricorrente nel tempo dell'attesa
sto molte volte sotto
come un inconsolabile cammino
ho cura di chi mi è vicino
mi affilo
ho già perduto molti pezzi in giro
quello che è follia impazzita
per te
è la mia storia preferita
la mia carica omicida
ora scendi come scende la sera
piano
nera
seria
prima maniera
come chi si assume la sua responsabilità intera
un piede nel vento
uno alla catena
frequentando bassifondi devo dare di più
studiare di più
allenare il mio cervello a stare molto più su
dove perdo
si muove la lancetta
il contrappasso aspetta
punisce chi ha fretta
cadaveri galleggiano sul fiume
si vedono passare
ritorno alla grandezza delle cause del male
sono il tenace ostinato
un sogno ricorrente è morire soffocato
un sogno ricorrente nel tempo dell'attesa
un sogno ricorrente nel tempo dell'attesa
un sogno ricorrente nel tempo dell'attesa
sto molte volte sotto
vieni al fondo sorella
nelle onde del dormiveglia
ci intendiamo a meraviglia
vieni in aiuto
compensa l'incompiuto
ombre mi spingono a bruciarmi in un minuto
l'impotenza è un male peggiore
e su quello che si muove
sparo
fosse pure un errore
sono un viaggiatore
spingo via il possesso dal mio cuore
come una maledizione
un succedersi di giorni è il futuro
sono un solitario
ma non mi sento solo
confido in un pensiero puro
una persona coraggiosa
a cui il mondo deve sempre qualcosa
mi è comparsa all'alba
nella penombra verde
una presenza nella stanza è il terzo sogno ricorrente
piantata in terra come un antico albero da frutto
una sorella
non ti lascia mai del tutto
un sogno ricorrente nel tempo dell'attesa
un sogno ricorrente nel tempo dell'attesa
un sogno ricorrente nel tempo dell'attesa
sto molte volte sotto.