Signorinella Lyrics & Tabs by Carlo Buti

Signorinella

guitar chords lyrics

Carlo Buti

Album : Mattinata fiorentinaPlayStop

Signorinella pallida
dolce dirimpettaia del quinto piano,
non v'è una notte ch'io non sogni Napoli

e son vent'anni che ne sto lontano.
Al mio paese nevica,
il campanile della chiesa è bianco,
tutta la legna è diventata cenere,
io ho sempre freddo e sono triste e stanco.
Amore mio, non ti ricordi
che nel dirmi addio
mi mettesti all'occhiello una pansè
poi mi dicesti con la voce tremula:
Non ti scordar di me.
Bei tempi di baldoria,
dolce felicità fatta di niente.

Non ti scordar di me.
Bei tempi di baldoria,
dolce felicità fatta di niente.
Brindisi coi bicchieri colmi d'acqua
al nostro amore povero e innocente.
Negli occhi tuoi passavano
una speranza, un sogno e una carezza,
avevi un nome che non si dimentica,
un nome lungo e breve: Giovinezza.
Il mio piccino,
in un mio vecchio libro di latino,
ha trovato - indovina - una pansè.
Perché negli occhi mi tremò una lacrima?
Chissà, chissà perché!
E gli anni e i giorni passano
eguali e grigi con monotonia,
le nostre foglie più non rinverdiscono,
signorinella, che malinconia!
Tu innamorata e pallida
più non ricami innanzi al tuo telaio,
io qui son diventato il buon Don Cesare,
porto il mantello a ruota e fo il notaio.
Mentre lontana,
mentre ti sento, suona la campana
della piccola chiesa del Gesu,
e nevica, vedessi come nevica:
Ma tu, dove sei tu.

Like us on Facebook.....
-> Loading Time :0.0047 sec